In occasione dell’edizione 2025 di R2B – Research to Business, il progetto SHINE è stato protagonista con uno stand dedicato, grazie alla partecipazione dei ricercatori e delle ricercatrici del Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale – Fonti Rinnovabili, Ambiente, Mare ed Energia dell’Università di Bologna e del laboratorio Terra&Acqua Tech dell’Università di Ferrara.
Durante l’evento, è stato esposto un prototipo dimostratore del dispositivo finale previsto dal progetto SHINE: un sistema che integra una cella elettrochimica accoppiata a una cella fotovoltaica.
Il prototipo, realizzato in scala di 1 cm², è completamente autonomo, in quanto funziona esclusivamente grazie all’energia solare, senza bisogno di alimentazioni o sorgenti esterne. Il dispositivo converte l’energia solare sia in energia elettrica che in energia chimica, producendo idrogeno.
Questo primo modello dimostra il principio alla base della tecnologia SHINE, che sarà ulteriormente potenziata grazie all’integrazione di un concentratore dicroico, progettato per regolare il rapporto di concentrazione dell’irraggiamento solare sulla cella fotovoltaica e sulla cella fotoelettrochimica.
Accanto alla cella fotovoltaica, il sistema integra una seconda cella, capace di scindere l’acqua in ossigeno e idrogeno, contribuendo così alla generazione combinata di energia elettrica e combustibile rinnovabile.
Il progetto si configura quindi come un sistema di produzione mista, che punta a sviluppare soluzioni innovative e sostenibili per la transizione energetica.